MILANO– La Fondazione Gimbe non usa mezzi termini: siamo di fronte alla quarta ondata. Ecco un incremento di nuovi casi di contagio pari al 64,8%, secondo i dati dell’ultimo monitoraggio settimanale della Fondazione indipendente con sede a Bologna, secondo cui però “l’impatto sugli ospedali è ancora minimo”.
L’ultimo bollettino del ministero della Salute offre il ritratto di un’Italia ancora alle prese con il Covid-19, anche se la campagna vaccinale procede spedita (67.223.679 somministrazioni totali e il 58,43% degli over 12 che hanno completato il ciclo). Sono 6.171 i nuovi casi emersi nelle ultime 24 ore (4.336.906 dall’inizio della pandemia) e 19 i morti, con il totale dei decessi a 128.029. Tornano ad aumentare i ricoverati con sintomi in terapia intensiva, dove si sono riempiti altri 11 letti rispetto a ieri e quelli occupati in tutta Italia sono ora 194. Con 224.790 test, fra tamponi molecolari e antigenici rapidi, analizzati nelle ultime 24 ore, il tasso di positività cresce leggermente dal 2,3% al 2,74%. È ancora in salita la curva degli attuali positivi (+4.323, 78.484 complessivamente) ma, nel contempo, crescono ancora i guariti, che sono ormai 4.130.393 dal febbraio 2020 e 1.825 in più.
“Continuano a salire – dice Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – i nuovi casi settimanali, sottostimati dall’insufficiente attività di testing e dalla mancata ripresa del tracciamento dei contatti, reso sempre più difficile dall’aumento dei positivi”. Infatti, a fronte di un’impennata del rapporto tra positivi e persone testate – dall’1,8% della settimana 30 giugno-6 luglio al 9,1% di quella 21-27 luglio – la media mobile dei nuovi casi ha subito una flessione nell’ultima settimana. “In altre parole – continua – il virus circola più di quanto documentato dai nuovi casi identificati: di fatto siamo entrati nella quarta ondata”.
Eppure, sul fronte vaccini, secondo la Fondazione, c’è ancora parecchio da fare. Sono più di 2 milioni (2,06, pari all’11,5%) gli over 60 senza nemmeno una dose. E non solo. Il 68,5% degli studenti è ancora senza alcuna copertura vaccinale: ammontano a 3.121.710 coloro che risultano ancora totalmente scoperti. Degli oltre 4,5 milioni di persone di età compresa tra 12 e 19 anni, poco più di 670mila (14,7%) hanno completato il ciclo e quasi 765mila (16,8%) hanno ricevuto solo la prima dose.
di Luca Rossi