MILANO – Sono 7.548 i nuovi casi di coronavirus in Italia, quasi mille in più rispetto a 24 ore fa. Sale così ad almeno 4.502.396 il numero di persone che hanno contratto il virus dal febbraio 2020. I decessi odierni sono 59, contro i 60 di ieri, per un totale di 128.914 da inizio pandemia. E mentre la curva del contagio sembra tornare a salire, al centro dell’attenzione c’è ancora una volta il Green pass: la durata del permesso potrebbe essere estesa da 9 a 12 mesi.
La terza dose di vaccino, secondo l’ipotesi più accreditata, invece, verrà somministrata quando almeno l’80% degli italiani avrà assunto le prime due. Nelle ultime 24 ore, intanto, le persone guarite o dimesse dai reparti Covid sono complessivamente 4.237.758, ovvero 7.081 in più rispetto a ieri. Sono invece 135.724 coloro che stanno ancora combattendo contro la malattia, con 399 attualmente positivi in più nel giro di 24 ore.
Cala il numero dei controlli
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 244.420, 21.826 in meno di ieri quando erano stati 266.246. Mentre il tasso di positività è del 3,1%, in aumento rispetto al 2,3% di 24 ore fa.
Un dato incoraggiante arriva dagli ospedali, dove l’afflusso di pazienti è in lieve calo. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono 13 in meno in un giorno, per un totale di 4.023 ricoverati. Quelli in terapia intensiva calano di 5 unità, portando il totale dei malati più gravi a 499, con 34 ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore.
Nel frattempo, prosegue senza sosta la campagna vaccinale. Le dosi somministrate sono oltre 75,8 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono oltre 36,6 milioni (67,9% della popolazione over 12).
Tra le iniziative per cercare di frenare l’avanzata dei contagi, anche una possibile proroga del Green pass, la cui durata per i vaccinati potrebbe passare dagli attuali 9 a 12 mesi. Per tutti i vaccinati e per i guariti che abbiano già ricevuto una dose. L’ipotesi avanzata dal Cts piace anche a Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo). “Il Green pass, su nostra richiesta, è stato già esteso a 9 mesi.
Oggi noi ci rendiamo conto che la protezione che il vaccino dà ai cittadini è sicuramente più duratura – ha spiegato -. Quindi un’ulteriore estensione a 12 mesi è sicuramente giustificata. Sappiamo che il vaccino dà una copertura del 90%. Ci sono naturalmente casi di persone che non hanno risposto al vaccino, ci sono gli immunodepressi. Ma non c’è alcun dubbio sull’efficacia della risposta immunitaria, tant’è che oggi i ricoverati sono quelli che non sono vaccinati. Sono passati 7 mesi dai primi vaccinati, ora possiamo sicuramente fare una previsione di un’immunità vaccinale che duri più a lungo nel tempo”.(LaPresse)