Covid, 93 mila contagi: curva in calo. Quarantene a 5 giorni, anche a scuola

Foto AP /Jeremias Gonzalez

ROMA – E’ un calo non repentino ma costante quello della curva pandemica, che fa registrare oggi 385 ricoverati in meno rispetto a ieri, 93 mila nuovi contagi e 182 mila guariti. Restano alti i decessi, 375, mentre scende lentamente anche il tasso di tamponi positivi, che oggi è l’11% di quelli processati.

Le nuove misure meno restrittive sono entrate in vigore e da lunedì le regole cambieranno anche a scuola. Con una circolare il ministero della Salute comunica che le quarantene per i non vaccinati che abbiano avuto un contatto a rischio con un positivo, scendono da 10 a 5 giorni. Chi è dotato di green pass rafforzato non è sottoposto a quarantena ma solo ad ‘autosorveglianza’, di 5 giorni, durante i quali è tenuto a indossare la mascherina ffp2 e a effettuare un tampone solo qualora insorgessero sintomi.

Il cambio di fase che evidenziano i numeri porta nuove misure anche a scuola: dalla prossima settimana, serviranno 5 casi positivi in una classe di nido o materna per attivare la quarantena di 5 giorni. Anche alla primaria, i ragazzi non vaccinati andranno in dad solo con 5 casi positivi tra i compagni, mentre quelli dotati di green pass rafforzato seguiranno le lezioni a scuola, in regime di ‘autosorveglianza’. E per quanto riguarda la scuola secondaria, andranno in dad solo i non vaccinati, per 5 giorni, a partire dal secondo caso di contagio.

Sul fronte vaccini, la campagna procede, supera le 130 milioni di dosi somministrate e sono oltre 50 milioni le persone con almeno una dose di siero, o guarite da non più di 6 mesi. Nella fascia 5-11 anni, un bambino su tre ha almeno iniziato il ciclo anti-Covid, mentre il 12% è già dotato di green pass rafforzato perché guarito negli ultimi 6 mesi.

Il periodo peggiore della pandemia sembra essere alle spalle e i vaccini restano la priorità, come confermano gli ultimi dati raccolti dall’Istituto superiore di sanità, secondo cui il tasso di mortalità per i non vaccinati è superiore di 25 volte a quello degli immunizzati con dose booster. Inoltre i non vaccinati, nel caso in cui contraggano il virus, rischiano 10 volte in più di essere ricoverati e 27 di finire in terapia intensiva.(LaPresse)

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