WASHINGTON – La Corte Suprema si sta occupando di due provvedimenti dell’amministrazione Biden per aumentare il tasso di vaccinazione del paese contro il Covid-19 in un momento di aumento dei casi a causa della variante Omicron.
I giudici del tribunale, a maggioranza conservatrice, stanno valutando diversi argomenti sull’opportunità di consentire all’amministrazione di imporre il vaccino obbligatorio o il test per i lavoratori delle grandi imprese e un obbligo di vaccino separato per la maggior parte degli operatori sanitari.
Le sfide legali alle politiche degli Stati a guida repubblicana e dei gruppi economici sono nelle loro fasi iniziali, ma l’esito dell’Alta corte probabilmente determinerà il destino di più di 80 milioni di persone a cui sono rivolti i provvedimenti.
Gli sfidanti sostengono che le regole sui vaccini superano l’autorità dell’amministrazione, ma la procuratrice generale Elizabeth Prelogar, principale avvocata della Corte Suprema dell’amministrazione, ha scritto che entrambi sono necessari per evitare ricoveri e decessi non necessari. Mantenere l’obbligo del vaccino per gli operatori sanitari in sospeso “probabilmente provocherà centinaia o migliaia di morti e malattie gravi da Covid-19 che potrebbero essere altrimenti prevenute”, ha scritto Prelogar.
L’Alta corte soppeserà per la prima volta le politiche sui vaccini dell’amministrazione, sebbene i giudici abbiano respinto le richieste di bloccare gli obblighi a livello statale.
Quasi 207 milioni di americani, il 62,3% della popolazione, sono completamente vaccinati e più di un terzo del paese ha ricevuto una dose di richiamo, compresi i nove giudici.
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