CAGLIARI – Dodici casi a Cagliari, uno a Sassari e 15 campioni sospetti attualmente in sequenziamento. Salvatore Rubino, direttore del laboratorio di Microbiologia dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari, a LaPresse lancia l’allarme: la variante delta, è arrivata in Sardegna, si diffonde molto più rapidamente rispetto alle altre e colpisce in particolare i giovani. “Abbiamo depositato nella banca dati internazionale il sequenziamento, sembra simile a ceppi di variante individuati in Inghilterra, Germania e Lazio”, dice Rubino. “Siamo molto preoccupati, perché è una variante che si diffonde molto velocemente, quindi bisogna stare attentissimi e accelerare con i vaccini, che tolgono terreno fertile al virus, per raggiungere prima possibile l’immunità di gregge, con almeno il 70% della popolazione vaccinata. E bisogna assolutamente continuare a usare le mascherine, è l’unica arma che abbiamo insieme al vaccino. Purtroppo – sottolinea Rubino – vedo che ormai quasi nessuno la indossa, soprattutto di notte”.
(LaPresse)