GENOVA – “Quarta ondata a maggio? Mi pare che questi report siano molto simili a quello dell’anno scorso sui 150mila ricoverati in terapia intensiva entro giugno, ce lo siamo dimenticato? Non so su cosa siano basate queste affermazioni, vedremo, io non faccio previsioni ma non scommetterei su una quarta ondata prima dell’estate, sul fatto che ci dovrà essere una convivenza con questo virus e che torneremo ad avere dei casi in autunno, mi sembra evidente. Chi fa previsioni diverse se ne deve assumere le responsabilità se poi non si realizzano, quando Crisanti va a dire in giro che a maggio ci sarà la quarta ondata si assume la responsabilità di quello che dice? Sennò è procurato allarme. Di cui oggi non abbiamo bisogno”. Così il direttore di Malattie Infettive dell’Ospedale San Martino di Genova Matteo Bassetti sulla sua pagina Facebook.
(LaPresse)