ROMA – “In questo momento sì, è concorrenza sleale. L’estate scorsa, dei record, noi tutti siamo andati in vacanza in Italia. Noi non chiudemmo il Paese, lo aprimmo verso alcuni Paesi e la circolazione del virus a settembre aveva come genesi i turisti che erano stati a Malta, in Croazia e da Cipro. Erano pochi ma fecero un danno enorme. Non ha senso oggi girare per motivi turistici, lo faremo quando sarà possibile”. Lo dice Francesco Boccia intervenendo a Radio Immagina, la web radio Pd.
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Covid, Boccia: “Senza senso il turismo all’estero, rischio danno enorme”
"In questo momento sì, è concorrenza sleale. L'estate scorsa, dei record, noi tutti siamo andati in vacanza in Italia".