Covid: Cdm su green pass e scuola. Sindacati: “Obbligo vaccinale non garantisce sicurezza”. Garavaglia (Lega): “Salvaguardare il turismo”

ROMA – Green pass e scuola e trasporti i temi sul tavolo del Cdm di oggi alle 16, mentre in queste ore è riunita la Cabina di regia. Al vaglio del governo la possibilità di imporre l’obbligo vaccinale al corpo insegnante per consentire, così, l’apertura dell’anno scolastico in presenza.

I sindacati
Cgil, Cisl, Snals e Anief in una lettera ai ministri specificano come “E’ precisa responsabilità politica del Governo valutare se introdurre o meno l’obbligo di vaccinazione del personale scolastico, qualora la ritenga misura assolutamente necessaria per garantire la ripresa delle attività didattiche in sicurezza e in presenza”. Che poi aggiungono: “Oltre l’85% del personale scolastico è vaccinato. Siamo comunque dell’avviso che l’introduzione dell’obbligo vaccinale non sarebbe di per sé sufficiente a dare garanzia di assicurare la ripresa delle attività didattiche in presenza e in sicurezza”

L’appuntamento
Si incontreranno il 20 agosto prossimo regioni e province autonome che “dovranno fornire – scrive il Commissario per l’emergenza Francesco Figliuolo in una nuova lettera inviata alle regioni –  dati univoci che tengano conto del reale andamento della campagna vaccinale nella scuola” onde “dare un ulteriore segnale di attenzione al mondo della scuola la cui ripartenza è un obiettivo prioritario del governo.


Garavaglia: “Salvaguardare il turismo”
Il ministro  del Turismo Massimo Garavaglia sottolinea i punti essenziali per la salvaguardia della stagione turistica come: “Esenzione Green Pass per minorenni, per fiere e sagre all’aperto, per servizi interni agli alberghi, autocertificazione per clienti bar e ristoranti, oltre a nessun vincolo per i mezzi di trasporto. Sono misure di buon senso alle quali credo sia giusto aggiungere, per il ritorno a scuola, i tamponi (salivari) per i bambini.

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