MILANO – La possibilità di apparecchiare tavolate all’aperto salva solo circa la metà dei 360mila bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi presenti in Italia che anche grazie alle nuove norme sono in grado di offrire il servizio al tavolo anche all’esterno. È quanto stima la Coldiretti in riferimento all’ipotesi di compromesso sulla possibilità di superare il limite dei 4 posti a tavolo per i non conviventi, ipotesi che ha ripercussioni sul bisogno di convivialità degli italiani, sull’offerta turistica ed anche sugli incassi degli operatori.
Un vincolo che – sottolinea la Coldiretti – rischia di far infatti saltare le tradizionali tavolate estive, dalle feste di fine anno scolastico ai pranzi aziendali fino ai pranzi in riva al mare e alle cene serali tutti insieme in vacanza. Senza dimenticare che si limita così anche l’ospitalità turistica costringendo a separare le tradizionali comitive alla vigilia di una estate in cui si attende il ritorno di 28 milioni di turisti europei con l’arrivo del green pass.
Un terzo della spesa turistica di italiani e stranieri in vacanza nel Belpaese è destinato all’alimentazione con il cibo che – precisa Coldiretti – rappresenta infatti per molti turisti la principale motivazione del viaggio nella Penisola.
(LaPresse)