MILANO – Oltre 300mila italiani hanno prenotato in agriturismo nel weekend del 1 maggio per essere serviti a tavola all’aperto o per trascorrere qualche ora in libertà in campagna anche con il tradizionale picnic sul prato, dove non ha colpito il maltempo. E’ il bilancio tracciato dalla Coldiretti per il fine settimana della Festa della liberazione con 46,6 milioni di italiani in zone gialle (78% del totale) e sole 5 regioni in arancione (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta) ed una in rosso (Sardegna) dove resta vietata la ristorazione al tavolo.
Nelle campagne – sottolinea la Coldiretti – è stata organizzata la disposizione all’aria aperta dei tavoli ma secondo Campagna Amica c’è anche chi ha offerto agli ospiti la possibilità di cenare sotto gli uliveti in mezzo alle vigne che stanno germogliando oppure nell’orto per raccogliere direttamente la verdura. Dal menu consumato sul plaid con i piedi sull’erba, all’agri-aperitivo a bordo piscina o tra i filari fino alle balle di fieno nell’aia usate come sedie sono molte le proposte creative offerte per la prima riaperture in piena primavera. Peraltro molte aziende agrituristiche – continua la Coldiretti – si sono attrezzate con la semplice messa a disposizione spazi per picnic e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica offerti anche in una speciale agribag.
(LaPresse)