Covid, D’Amato: “Controlleremo ogni passeggero da aree a rischio Omicron”

"Abbiamo chiesto al Ministero che ci fornisse la carta di imbarco e la lista dei passeggeri che è stata data nella giornata di ieri. Stiamo procedendo a tutte le verifiche che devono essere fatte in questo caso per quanto riguarda il contact tracing e la ricostruzione dell’albero dei contatti. Al momento i nostri servizi si stanno dedicando in via prioritaria a questa attività".

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse

ROMA – “Abbiamo chiesto al Ministero che ci fornisse la carta di imbarco e la lista dei passeggeri che è stata data nella giornata di ieri. Stiamo procedendo a tutte le verifiche che devono essere fatte in questo caso per quanto riguarda il contact tracing e la ricostruzione dell’albero dei contatti. Al momento i nostri servizi si stanno dedicando in via prioritaria a questa attività”. Così al programma di Rai Radio1 ‘Che giorno è’ Alessio D’Amato, assessore alla salute della Regione Lazio. “Sul volo erano 133, ma noi abbiamo chiesto anche i voli precedenti negli ultimi quindici giorni per cui saranno alcune migliaia di viaggiatori”. Alla domanda se si riuscirà a controllarli tutti, l’assessore risponde: “Sì quelli che stanno sul nostro territorio devono essere controllati tutti, assolutamente. Andremo alla ricerca uno per uno, come è doveroso fare. Per quanto riguarda i controlli in aeroporto, abbiamo chiesto anche al ministero, noi qui abbiamo lo scalo italiano più importante che è l’aeroporto di Fiumicino, di elevare i controlli, se possibile di fare anche i tamponi a tutti viaggiatori che provengono da aree che hanno un’alta incidenza virale”. Sulla variante Omicron, D’Amato ha aggiunto: “fin dalle prime ore, l’istituto Spallanzani si è messo in contatto con l’omologo a Johannesburg proprio per scambiare dati e informazioni e sequenze genomiche. Io penso che ci vorrà ancora un po’ di tempo per capire l’elemento di diffusibilità di questa variante e soprattutto la copertura dei vaccini”.

LaPresse

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