NAPOLI – “Chi dice no alle mascherine e alle vaccinazioni condanna a morte l’economia e ritarda il tempo nel quale possiamo tornare a vivere da persone normali”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, da Giffoni (Salerno), in occasione dell’inaugurazione dell’edizione 2021 del Festival. “Dobbiamo tornare alla vita normale, a una vita da umani e a un’economia pienamente rilanciata” aggiunge De Luca. “Questa a Giffoni è una giornata importante – spiega ancora il governatore campano -. Arriva all’Italia un grande messaggio di speranza e fiducia per il futuro. Questo evento si celebra ovviamente in un momento estremamente delicato e va vissuto con grande senso di responsabilità, evitando assembramenti e rispettando le regole, ma un momento importante di fiducia e anche un momento nel quale richiamiamo le giovani generazioni a un concetto di responsabilità che non può essere mai scollegato da un concetto di libertà, in relazione al Covid ma alla vita più in generale”. “Chi insegna ai giovani che la libertà non ha limiti è nemico dei giovani – rimarca De Luca – e prepara a loro anni bui. Dobbiamo insegnare ai giovani che la vita è fatta di sacrifici, lotta, anche studio e competenza. Per il resto Giffoni è un evento culturale che la Regione finanzia in modo sostanziale come altri eventi che si svolgono su territorio regionale. Stiamo cercando di non perdere l’anima anche in presenza della pandemia, – evidenzia ancora De Luca -, ma dobbiamo venire fuori dalla pandemia altrimenti tutto quello che possiamo immaginare diventa illusorio”.
LaPresse
Covid, De Luca: “Chi dice no alle mascherine condanna a morte l’economia”
"Chi dice no alle mascherine e alle vaccinazioni condanna a morte l'economia e ritarda il tempo nel quale possiamo tornare a vivere da persone normali"