WASHINGTON – Sebbene ci siano “prove crescenti” che la variante Omicron potrebbe causare una malattia meno grave rispetto ad altre varianti del coronavirus, i dati restano preliminari e la preoccupazione rimane alta per le decine di milioni di statunitensi non vaccinati, perché “un buon numero di loro si ammalerebbe gravemente”. Lo ha dichiarato il massimo esperto di malattie infettive degli Stati Uniti e consigliere del presidente Joe Biden, Anthony Fauci, chiedendo a quanti ancora non siano vaccinati o non abbiano dicevuto la dose di rinforzo di farlo, nonché di indossare mascherine al chiuso per proteggere sè e le altre persone. Secondo Fauci, se gli statunitensi applicheranno le necessarie precauzioni, gli Usa potrebbero vedere tornare presto un’apparenza di normalità. Parlando ad Abc e Cnn, ha aggiunto: “Speriamo che questa cosa raggiunga il picco dopo un periodo di poche settimane e si risolva”, speriamo che entro febbraio e marzo Omicron possa scendere a un livello sufficientemente basso “da non distruggere la nostra società, la nostra economia, il nostro modo di vivere”.
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Covid, Fauci: “Da Omicron preoccupazione soprattutto per i non vaccinati”
Sebbene ci siano "prove crescenti" che la variante Omicron potrebbe causare una malattia meno grave rispetto ad altre varianti del coronavirus, i dati restano preliminari e la preoccupazione rimane alta per le decine di milioni di statunitensi non vaccinati, perché "un buon numero di loro si ammalerebbe gravemente".