Covid, Federalberghi: dalla quarta ondata impatto negativo, il 40% rinuncia ai viaggi

La pandemia e la ripresa dei contagi anche in Italia avranno un impatto negativo sul settore del turismo. È quanto emerge dall’indagine previsionale realizzata per Federalberghi da ACS Marketing Solutions sul movimento turistico degli italiani in riferimento al Ponte dell’8 dicembre

©FIORE SILVIO/LAPRESSE

MILANO – La pandemia e la ripresa dei contagi anche in Italia avranno un impatto negativo sul settore del turismo. È quanto emerge dall’indagine previsionale realizzata per Federalberghi da ACS Marketing Solutions sul movimento turistico degli italiani in riferimento al Ponte dell’8 dicembre. Nel 40,3% dei casi, gli intervistati dichiarano di aver rinunciato alla vacanza per mancanza di soldi; il 23,0% per motivi familiari ed il 18,8% per paura del contagio da Covid-19. Inoltre, il 12,9% non effettuerà una vacanza in questo periodo a causa dello stato d’incertezza che ancora aleggia sulle misure di contenimento della pandemia.

“Purtroppo l’allarmismo generalizzato e la confusione destata dai timori della quarta ondata pandemica possono avere un effetto negativo sul sentiment del viaggiatore – commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – Con la certezza che il rigore sui vaccini sia essenziale per scacciare ogni paura, confidiamo che si creino tutte le condizioni per garantire i migliori numeri anche in occasione delle imminenti festività natalizie”.

(LaPresse)

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