ROMA – “Due anni da quelle tragiche immagini dei camion dell’esercito che attraversavano le vie di Bergamo, trasportando le bare dei nostri concittadini e concittadine. Immagini indelebili, che hanno inciso nel profondo della nostra memoria collettiva il dolore, la paura e l’incertezza per il futuro di quei giorni, e non solo. Oggi, grazie alla dedizione e professionalità del nostro personale sanitario, come del profondo senso di responsabilità di milioni di cittadine e cittadini, possiamo scorgere la fine di tutto ciò”. Lo scrive su Facebook il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. “Attenzione però – prosegue il leader di SI -. Non permettiamo che questo lieve quanto agognato respiro di sollievo ci faccia dimenticare cosa abbiamo attraversato. La pandemia ha fatto emergere violentemente criticità, contraddizioni e problemi strutturali già presenti nella nostra società, nella nostra quotidianità. Penso innanzitutto alla nostra sanità pubblica, che ha dimostrato in questi anni tutto il suo prezioso valore, nonostante anni di tagli, mancanza di strumenti e personale.” “Per questo mi ha fatto male – conclude Fratoianni – vedere la Camera dei Deputati autorizzare 13 miliardi di spese militari in più ogni anno, mentre si prevedono 6 miliardi di tagli per la spesa sanitaria nel 2023 e 2024. Un grave errore. La ‘normalità’ era ed è tutt’oggi il problema, per tante e tanti, non la soluzione. Per questo il nostro obiettivo è cambiarla, radicalmente. Non dimentichiamolo”.
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Covid, Fratoianni (SI): “Sbagliato investire su spese militari e tagliare la sanità”
"Due anni da quelle tragiche immagini dei camion dell'esercito che attraversavano le vie di Bergamo, trasportando le bare dei nostri concittadini e concittadine".