SEUL – La Corea del Sud applicherà restrizioni più severe di distanziamento sociale nella grande area della capitale a partire dalla prossima settimana, mentre lotta con quella che sembra essere la peggiore ondata del coronavirus dall’inizio della pandemia.
I piani, che rischiano di spegnere la fiorente vita notturna di Seul, sono stati annunciati poco prima che la Korea Disease Control and Prevention Agency riportasse un altro nuovo record di 1.316 casi mercoledì, battendo il precedente di 1.275 stabilito il giorno prima.
Quasi 1.000 dei casi provengono da Seoul e dalle regioni metropolitane vicine, dove vive la metà dei 51 milioni di persone del paese, dove i funzionari eleveranno le restrizioni di distanziamento sociale a un “livello 4”, senza precedenti, per due settimane a partire da lunedì.
Le misure in Corea del Sud includono il divieto di riunioni private di più di 3 persone dopo le 6 del pomeriggio, la chiusura di discoteche e chiese, il divieto di visite in ospedali e case di cura e la limitazione di matrimoni e funerali a riunioni di soli familiari. Le proteste saranno vietate e i centri commerciali dovranno chiudere dopo le 22.
(LaPresse)
