MILANO – Mentre la variante Delta corre determinando aumenti dei contagi da coronavirus, esplodono proteste dalla Francia all’Australia contro le misure introdotte dai governi. Nel Paese d’Oltralpe migliaia di persone sono scese in strada per protestare contro il cosiddetto ‘pass sanitario’, proprio mentre il Senato discuteva il provvedimento (già approvato dalla Camera) che lo rende obbligatorio per entrare in ristoranti, cinema, musei, fiere, seminari e trasporti di lunga distanza. Quanto all’Australia, da Sydney a Melbourne a Brisbane migliaia di persone sono scese in strada contro i lockdown introdotti sull’onda dell’aumento dei contagi iniziato con l’arrivo della variante Delta.
Il governo francese, con contagi e ospedalizzazioni in aumento, sta provando ad accelerare le vaccinazioni per proteggere i più vulnerabili e gli ospedali ed evitare nuovi lockdown: per questo vuole estendere l’uso del pass sanitario, per ottenere il quale bisogna essere vaccinati o avere esito negativo di un tampone o essere guariti dal Covid-19. In tutta la Francia, stando ai dati del ministero dell’Interno, hanno manifestato 161mila persone, 11mila delle quali a Parigi. Qui sono scoppiati a più riprese scontri fra polizia e dimostranti: prima in prossimità della Bastiglia, poi degli Champs Elysées. A sfilare al grido di ‘Libertà, libertà’, molti attivisti di estrema destra e membri del movimento dei gilet gialli.
Anche a Sydney i manifestanti hanno sfilato per il centro al grido di ‘libertà’. E le autorità hanno fatto sapere di avere fermato 57 persone. L’Australia, che dall’inizio della pandemia ha portato avanti una politica di ferrea chiusura dei confini e di precisi tracciamenti con lockdown brevi, era riuscito finora a tenere molto bassi i contagi: secondo i dati della John Hopkins University, il Paese ha registrato complessivamente 32.594 casi e 916 morti. Ma la sfida posta dalla variante Delta ha fatto sì che adesso 13 milioni di australiani, cioè circa la metà della popolazione come sottolinea la Bbc, sono in lockdown.
Sydney è in lockdown da quattro settimane ma continua a vedere salire i contagi (sabato ne sono stati registrati 163). Il tasso di vaccinazione dell’Australia resta il più basso fra i Paesi sviluppati: poco più del 14% della popolazione è stato vaccinato.
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