MILANO – La Corea del Sud ha segnalato 668 nuovi casi di coronavirus. Si tratta del dato giornaliero più alto registrato in quasi tre mesi, mentre crescono le preoccupazioni per un altro aumento e una lenta introduzione del vaccino. I numeri rilasciati dall’Agenzia coreana per il controllo e la prevenzione delle malattie hanno portato il bilancio nazionale a quota 106.898 casi e 1.756 decessi. La maggior parte dei nuovi contagi si è verificata nell’area di Seul e in altre grandi città.
I funzionari sudcoreani finora hanno optato per un approccio attendista per il lancio del vaccino perché l’epidemia nella nazione non era così grave come in America o in Europa. Ma ora dicono che stanno prendendo in considerazione tutte le misure possibili per prevenire una carenza di dosi, e resta da vedere se prenderebbero in considerazione la possibilità di frenare le esportazioni del vaccino di AstraZeneca prodotto dall’azienda locale SK Bioscience.
(LaPresse)