BANKOK (Thailandia) – La Thailandia ha rafforzato le restrizioni contro la diffusione del coronavirus e avvertito che potrebbero essere applicate nuove misure, mentre i contagi hanno superato quota 10mila al giorno e i morti hanno raggiunto il numero record di 141. A Bangkok è già in vigore un coprifuoco notturno, così come in altre province. L’impennata da aprile ha travolto gli ospedali, messo a dura prova l’economia e messo in dubbio i piani di ripresa del turismo. Il lancio del vaccino, ostacolato da problemi di approvvigionamento, sta rallentando con circa il 5% della popolazione completamente vaccinata e il 15% solo parzialmente. “Vorrei che ogni persona comprendesse la nostra necessità di imporre misure più rigide presto. Tutti potremmo essere colpiti”, ha dichiarato il premier Prayuth Chan-ocha su Facebook.
I contagi stanno aumentando in particolare a Bangkok e nelle province circostanti, il governo ha imposto misure addizionali, tra cui il divieto ai raduni e alle attività che possano diffondere il virus, come le manifestazioni antigovernative contro la gestione del premier. Chi violerà le regole affronterà fino a 2 anni di carcere e/o una multa fino a 40mila baht (1.220 dollari). Prayuth ha aggiunto che il comitato medico del governo discuterà e studierà attentamente le misure di blocco in altri Paesi prima di approvare le nuove misure.
(LaPresse/AP)
