WELLINGTON – La Nuova Zelanda riaprirà i suoi confini nei prossimi mesi, consentendo il ritorno dei turisti dal 30 aprile. Lo ha annunciato il governo. La nazione del Pacifico ha imposto dure restrizioni alle frontiere da quando è iniziata la pandemia, vietando di fatto l’ingresso dei turisti e richiedendo ai residenti di ritorno di trascorrere due settimane negli appositi hotel per la quarantena gestiti dai militari. A volte, la domanda di letti per la quarantena ha superato di gran lunga l’offerta, costringendo alcuni residenti ad aspettare mesi per i posti disponibili. Per i primi 18 mesi della pandemia, le misure alle frontiere sono state considerate vitali per mantenere la Nuova Zelanda libera dal virus. Ma l’ondata avvenuta ad agosto si è rivelata impossibile da gestire, spingendo la Nuova Zelanda ad abbandonare la sua strategia di eliminazione del Covid-19 a ottobre. Anche i tassi di vaccinazione sono aumentati, rendendo le misure alle frontiere sempre più difficili da giustificare.
(LaPresse)