MILANO – Covid: atteso il picco tra sette giorni. La previsione secondo modelli matematici è dell’ingegnere Alberto Gerli e dell’epidemiologo Carlo La Vecchia. Tra una settimana già sette Regioni su otto in rosso, in pieno picco. Il calo dei contagi sarebbe avvenuto intorno al 6-7 marzo per poi aumentare tra circa sette giorni. “I dati mostrano segnali di livellamento” spiega Carlo La Vecchia, epidemiologo e docente di Statistica medica all’università Statale di Milano, sottolineando che “la velocità di crescita sia in decremento è ormai un fatto assodato”. Tra una settimana già sette Regioni su otto in rosso saranno in pieno picco.
Il lavoro
Alberto Gerli durante questo lungo periodo pandemico è riuscito ad elaborare un modello matematico di previsione alquanto efficace. L’esempio è portato su quanto accaduto a Milano il 10 febbraio scorso con una media di 400 nuovi positivi al giorno. Ebbene il 14 febbraio Gerli ha identificano l’ingresso delle varianti prevedendo a Milano circa mille contagiati al giorno entro fine mese, puntualmente e ampiamente verificatesi.
La proposta
Gerli propone un calcolo dell’Rt più semplice, ovvero considerando i casi delle ultime due settimane per poi metterli a confronto con quelli di due settimane ancora prima. “Un calcolo che ci restituisce l’andamento, e messo insieme all’incidenza dei casi per 100 mila abitanti dice quanto sia grave la situazione”. Una logica che intorno al 20 marzo raggiungerà l’apice della curva, con circa 35-40 mila casi giornalieri, per poi cominciare una decrescita fisiologica.
