ROMA – Necessarie due dosi di Pfizer o AstraZeneca per proteggersi dalla variante Delta. Lo afferma uno studio di Public Health England, e pubblicati sul New England Journal of Medicine che ha utilizzato i dati di 20mila pazienti risultati positivi nel Regno Unito di cui era stato sequenziato il virus della variante Delta ed elaborati in due modi diversi.
L’immunizzazione
Sono sufficienti, dunque le due dosi del vaccino Pfizer per raggiungere l’88% di prevenzione della malattia sintomatica, contro il 93,7% della Alfa, mentre per l’AstraZeneca due dosi coprono al 67%, più alta quindi del 60% riportato da altri studi, rispetto al 74,5% della Alfa. A conti fatti si è evinto che una sola dose non basta: per entrambi i vaccini l’efficacia dell’immunizzazione parziale si ferma intorno al 30
L’analisi
Dallo studio sé è evidenziato come “sono state notate solo differenze modeste nell’efficacia del vaccino con la variante delta rispetto alla alfa dopo le due dosi – spiegano – Le differenze sono molto più marcate dopo aver ricevuto una dose singola. Questi dati supportano gli sforzi per massimizzare la diffusione della vaccinazione completa tra le popolazioni vulnerabili”.
