Covid, nel Lazio 79 nuovi casi e 3 morti. Vicini al 70% di vaccinati con 2 dosi

Si è conclusa alla presenza dell'assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse

ROMA – Si è conclusa alla presenza dell’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere, Policlinici universitari e l’ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “Oggi su oltre 8mila tamponi nel Lazio (+425) e oltre 18mila antigenici per un totale di oltre 26mila test, si registrano 79 nuovi casi positivi (-12), 3 decessi (-2), i ricoverati sono 194 (-30). I guariti sono 192, le terapie intensive sono 60 (-4). Il rapporto tra positivi e tamponi è allo 0,9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende allo 0,2%. I casi a Roma città sono a quota 50. Oggi traguardo 5 milioni di dosi somministrate e 1,9 milioni di seconde dosi, ci avviciniamo al 70% di popolazione vaccinata con due dosi. Prorogati al 30 settembre termini per rilascio del certificato di esenzione per reddito e01 e02 e03 e04 e per patologia. Nelle province di Rieti, Viterbo, Latina e Frosinone zero decessi. Dalla prossima settimana saranno sequenziati il 100% dei tamponi positivi, creata task force che migliorerà ulteriormente l’attività di tracing. RT 0,66 – incidenza 12,83/100mila abitanti. Lo comunica in una nota l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

LaPresse

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