BRUXELLES – Il Consiglio dell’Ue ha adottato una raccomandazione rivista sulle misure per la libera circolazione, che sarà ora in base alla situazione individuale delle persone e non più alla regione di origine.
Questa raccomandazione – scrive il Consiglio in una nota – risponde al significativo aumento dell’adozione del vaccino e alla rapida introduzione del certificato digitale Covid dell’Ue e sostituisce la raccomandazione esistente in precedenza. Entrerà in vigore il 1° febbraio 2022, lo stesso giorno dell’atto delegato che modifica il regolamento sui certificati digitali Covid-19 e prevede un periodo di accettazione di 270 giorni per i certificati di vaccinazione.
Secondo la nuova raccomandazione, le misure Covid-19 dovrebbero essere applicate tenendo conto dello stato della persona anziché della situazione a livello regionale, ad eccezione delle aree in cui il virus sta circolando a livelli molto elevati. Ciò significa che la vaccinazione Covid-19, il test o lo stato di guarigione di un viaggiatore, come evidenziato da un certificato Covid digitale dell’Ue valido, dovrebbe essere il fattore determinante. Un approccio basato sulla persona semplificherà sostanzialmente le norme applicabili e fornirà maggiore chiarezza e prevedibilità ai viaggiatori.
L’accordo raggiunto oggi dai ministri dell’Ue sull’aggiornamento delle norme per facilitare la circolazione sicura e libera nell’Ue durante la pandemia di Covid-19, prevede che in linea di principio non deve essere applicata nessuna restrizione aggiuntiva per i titolari del certificato Covid digitale dell’Ue (green pass). Inoltre la raccomandazione allinea il periodo di validità all’atto delegato a 270 giorni (circa 9 mesi) per il ciclo di vaccinazione primaria.
Qualsiasi misura restrittiva della libera circolazione deve essere non discriminatoria e proporzionata. In linea di principio, gli Stati membri non dovrebbero rifiutare l’ingresso a persone che viaggiano da altri Stati membri. Questo accordo fa seguito alla proposta della Commissione del 25 novembre 2021.
(LaPresse)