PECHINO – La Cina ha iniziato il suo più grande lockdown negli ultimi due anni per condurre test di massa e controllare un focolaio in crescita a Shanghai. La città più grande della Cina, con 26 milioni di abitanti, ha gestito epidemie passate con blocchi limitati di complessi abitativi o luoghi di lavoro. Il blocco iniziato oggi sarà il più grande della Cina dai 76 giorni di lockdown di Wuhan all’inizio del 2020. I residenti devono rimanere a casa, tutte le attività non essenziali saranno chiuse e il trasporto pubblico sospeso. La maggior parte dei casi di Shanghai riguarda persone che risultano positive ma non hanno sintomi. Tuttavia, i portatori asintomatici possono trasmettere il virus ad altri. I tassi di vaccinazione in Cina sono relativamente bassi nelle persone anziane, che sono maggiormente a rischio di malattie gravi.
(LaPresse)