Covid, pressing Lombardia sulle riaperture. Guidesi: “Il Governo faccia un passo avanti”

"Semplicemente chiediamo al Governo di poter fare riaprire" bar e ristoranti "utilizzando i protocolli sanitari che lo stesso ministero della Salute e lo stesso Cts avevano fatto, a cui ristoranti e bar si erano già adeguati".

Foto Carlo Cozzoli - LaPresse

MILANO – “Semplicemente chiediamo al Governo di poter fare riaprire” bar e ristoranti “utilizzando i protocolli sanitari che lo stesso ministero della Salute e lo stesso Cts avevano fatto, a cui ristoranti e bar si erano già adeguati”. Così l’assessore allo Sviluppo economico della Lombardia, Guido Guidesi, al Tg5. Non ci sono solo le attività di ristorazione, ma anche parrucchieri ed estetisti fra le attività rimaste chiuse a lungo. “Noi – ha aggiunto – abbiamo fatto degli strumenti di indennizzo alle attività, principalmente quelle che sono state più chiuse rispetto alle risorse economiche che avevamo a disposizione. Stiamo cambiando alcune norme anche per rendere più accessibili gli strumenti di credito e finanziamento che abbiamo messo in campo”. “La mancata programmazione per un’attività economica – ha sottolineato Guidesi – diventa l’impossibilità di lavorare. Noi abbiamo già messo in campo risorse e strumenti per far in modo che la ripartenza sia la più veloce possibile. Oggi Regione Lombardia, al di là di quello che si dice, ha utilizzato già l’85% della dotazione vaccinale che ha a disposizione e ha messo in campo strumenti, risorse e finanziamenti per fare in modo di aiutare le imprese a ripartire. Non basta quello che stiamo facendo. Il Governo deve darci una mano in questo e deve fare un passo in avanti”.

LaPresse

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