
MILANO – “Se fossimo già in ambiente completamente Omicron potremmo decidere di prendere provvedimenti sostanzialmente diversi da quelli presi per la Delta. Perché i numeri saranno spaventosamente veloci e spaventosamente alti. Quindi un’onda d’urto che va gestita in maniera un po’ diversa”. A dichiararlo il professor Guido Rasi, ex direttore Ema e consulente del generale Figliuolo, ad Agorà Rai Tre, condotto da Luisella Costamagna, sul diffondersi della variante Omicron.
“Che io sappia no. L’unica soluzione per ora è il molecolare. Oggettivamente non è stato fatto un piano di rinforzo come era facile intuire sarebbe servito”. Questa la risposta del professor Guido Rasi, ex direttore Ema e consulente del generale Figliuolo, ad Agorà Rai Tre, condotto da Luisella Costamagna, alla domanda se si prevede l’arrivo di nuovi test antigenici per la variante Omicron.
(LaPresse)