ROMA – “Lo stato di emergenza può cessare, ma con l’accortezza di mantenere i pilastri che reggono la nostra libertà attuale”. Così Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all’Università Cattolica di Roma e consulente del ministro della Salute Speranza, in una intervista a ‘La Stampa’. Sulla fine o meno dello stato di emergenza ha aggiunto: È una decisione politica, ma bisogna distinguere tra l’emergenza dal punto di vista legislativo, che consente decisioni rapide, e quella sanitaria che continua non solo in Italia, ma nei Paesi dell’Est e a Hong Kong per esempio. Certe strutture e pratiche straordinarie possono finire, non l’organizzazione per la vaccinazione di massa”.
“La pandemia finirà quando cesserà in tutto il mondo. Una buona notizia è il nuovo hub vaccinale in Sudafrica per produrre dosi per tutto il continente africano, in accordo con l’Europa. La volontà dei governi è indurre le case farmaceutiche al trasferimento tecnologico o alla sospensione temporanea dei brevetti”, ha aggiunto. In merito alla quarta dose per i fragili alla domanda se è l’inizio di un richiamo generalizzato ha risposto: “È un inizio alla luce dell’esperienza israeliana per i fragili, ma è probabile che in autunno sarà utile a tutti”.
(LaPresse)