Covid: Rt nazionale in lieve aumento, stabile l’incidenza. In calo l’occupazione degli ospedali

Foto Claudio Furlan - LaPresse Nella foto: reparto di terapia intensiva

ROMA – Covid: Rt nazionale in lieve aumento a 0,86. Lo si evince dai dati settimanali raccolti dal Covid Iss-Ministero della Salute risalenti a venerdì. Si mantiene invece stabile l’incidenza nazionale con 29 casi per 100mila abitanti, Cala il tasso di occupazione dei malati di Covid negli ospedali italiani, dove in terapia intensiva si registra una diminuzione al 3,9%.

I decessi
Intanto sempre secondo i dati forniti dall’Iss nella forbice di tempo che va dall’1 febbraio al 5 ottobre 2021si sono regi strati 38.096 decessi di persone risultate positive al virus: “Tra queste, 33.620 (l’88,2%) non avevano ricevuto alcuna dose e 1.440 (il 3,7%) avevano completato il ciclo vaccinale”. Nella nota dell’Iss si evince che “in media, i deceduti immunizzati erano ‘iperfragili’, con età media più alta rispetto ai non vaccinati (85,5 contro 78,3) e un numero medio di patologie più alto (5,0 contro 3,9 pre-esistenti)”. 

Situazione vaccini
Secondo gli ultimi dati del report comunicati dal Commissario straordinario per l’emergenza sanitaria nel nostro Paese “Sono 88.360.740 le dosi di vaccino somministrate: l’88,6% del totale di quelle consegnate, pari finora a 99.709.673 (nel dettaglio 71.089.475 Pfizer/BioNTech, 15.231.792 Moderna, 11.543.522 Vaxzevria-AstraZeneca e 1.844.884 Janssen. Le persone che hanno ricevuto la terza dose addizionale sono 198.173, il 22,57% della popolazione potenzialmente oggetto di dose addizionale, mentre sono 683.967 (il 22,89% della popolazione) quelle oggetto di dose booster. Le persone che hanno avuto almeno una dose sono, invece, 46.396.901, l’85,90% della popolazione over 12 mentre quelle che hanno completato il ciclo vaccinale sono 44.200.401, l’81,84% della popolazione over 12”. 

Emergenza finita
Categorico Fabio Ciciliano, medico e uomo della Protezione civile e della Polizia di Stato, nel Cts dal primo giorno secondo il quale “l’emergenza sta finendo, il Comitato tecnico scientifico è pronto a farsi da parte”. Ma poi sul compito del Cts che sembra essersi esaurito, aggiunge: “Non spetta a me dirlo”.

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