MILANO – Il cancelliere austriaco, Alexander Schallenberg, ha annunciato che il governo darà il via libera al lockdown per le persone non vaccinate. “Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo dare luce verde a un lockdown nazionale per le persone non vaccinate”, ha detto in conferenza stampa in vista di un discorso nel fine settimana, secondo The Local. Chi non ha prova del cosiddetto ‘2G’, cioè vaccinazione completa o guarigione, non potrà uscire dalla propria abitazione se non per motivi essenziali. Schallenberg non ha precisato in quali zone si applicherà la misura, mentre il ministro alla Salute, Wolfgang Mückstein, ha confermato che da lunedì sarà in vigore nelle regioni di Alta Austria e Salisburgo. Schallenberg ha dichiarato che lui e i leader regionali s’incontreranno di nuovo domenica e prevedono di dare approvazione all’applicazione delle misure. Il Paese ha registrato 11.798 nuovi casi in 24 ore, rispetto ai 9.388 di una settimana fa; il tasso di infezione a 7 giorni si attesta a 760,6 nuovi casi ogni 100mila abitanti, rispetto ai 528,8 di una settimana fa e ai 316,4 di due settimane fa. Attualmente sono 437 le persone ricoverate in terapia intensiva. In precedenza il governo aveva previsto di applicare misure di lockdown per le persone non vaccinate quando il numero di persone nelle terapie intensive avesse raggiunto quota 600. Il cancelliere ha affermato che i numeri salgono più velocemente del previsto e “non è intelligente attendere” sino a quando la soglia sarà superata. L’Austria ha il tasso di vaccinazione più basso dell’Europa occidentale, con il 65% della popolazione completamente vaccinata, il 67,8% con una dose sola.
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