ROMA – “Più i giorni passano più si conosce questa nuova variante. Ci troviamo con una variante che sembrerebbe meno aggressiva, con un ciclo biologico più veloce, molto più diffusiva, probabilmente con un impatto minimo per i vaccinati. Questo consente di rimodulare l’isolamento e la quarantena e farlo in sicurezza. Dunque riduzione della quarantena per coloro che sono vaccinati. Questa è la prova provata che i vaccini hanno la loro efficacia: nel ridurre i sintomi più gravi e anche nel ridurre la possibilità di contagiarsi ed essere contagiati.
Per questo si procede con una riduzione della quarantena e dell’isolamento nei confronti di una variante che sembrerebbe anche meno aggressiva, perché gran parte della popolazione è vaccinata e forse anche perché il virus mutando è diventato meno aggressiva. Questa variante Omicron è un verosimile indebolimento del virus, su una popolazione vaccinata bisogna sottolineare, ma probabilmente non sarà il virus definitivamente attenuato, probabilmente arriverà una variante ancora più leggera e questo diventerà il virus da cui dovremo proteggerci ad ogni inizio di stagione invernale come accade per l’influenza”. Lo ha detto a Radio Cusano Campus Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute.(LaPresse)