Covid, Speranza: “Paese riparte se si riduce area non vaccinati”

"L'obiettivo essenziale è ridurre l'area di non vaccinati per ridurre la pressione degli ospedali. Per favorire la ripartenza del paese quindi" bisogna "ridurre l'area dei non vaccinati, nella piena e compiuta evidenza scientifica".

Foto Massimo Paolone / LaPresse Nella foto: Roberto Speranza, Ministro della Salute

ROMA – “L’obiettivo essenziale è ridurre l’area di non vaccinati per ridurre la pressione degli ospedali. Per favorire la ripartenza del paese quindi” bisogna “ridurre l’area dei non vaccinati, nella piena e compiuta evidenza scientifica”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa.

“Su 100mila persone ci sono 23,2 persone che vanno in intensiva e sono i non vaccinati . Quando si va ai vaccinati con due dosi da più di 4 mesi, il dato passa da 23 a 1,5, quindi crolla clamorosamente e scende a 1 quando la vaccinazione avviene in ciclo primario entro 4 mesi e col booster si va a 0,9, secondo un grafico Iss. Se vogliamo ridurre la pressione sugli ospedali e salvare vite umane e se vogliamo favorire la ripartenza economica e sociale del paese la strada prioritaria è ridurre l’area dei non vaccinati. E questa è una scelta che ha piena evidenza scientifica”, aggiunge Speranza.

LaPresse

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