Criminalità: tentavano di ricostruire la ‘Mala del Brenta’, 39 arresti

Operazione dei Carabinieri

Foto Ufficio stampa Carabinieri/LaPresse

MILANO – Trentanove misure cautelari in carcere con l’accusa di associazione a delinquere sono state emesse dal tribunale di Venezia nei confronti di un gruppo di persone che, secondo quanto appurato dagli inquirenti, tentava di ricostituire la mala del Brenta. Le misure cautelari sono state eseguire dai carabinieri del Ros e dei comandi provinciali di Treviso, Padova, Venezia e Rovigo.

Le accuse sono associazione a delinquere, concorso esterno in associazione per delinquere, detenzione e porto di armi da fuoco, spaccio di stupefacenti, estorsione, rapina, usura e altri delitti, alcuni dei quali aggravati dal reato di associazione mafiosa. L’indagine, diretta dalla direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo di Venezia, ha documentato l’esistenza di gravi e concordanti elementi relativi alla ricostituzione della disgregata organizzazione mafiosa nota come Mala del Brenta e sviluppatosi, a partire dal 2015, anche a seguito della progressiva liberazione, dopo lunghe detenzioni, di esponenti della frangia dei mestrini, articolazione della mala del Brenta.

(LaPresse)

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