ROMA – Crisanti e Bassetti lancino l’allarme ai no vax e a quanti ancora tentennano in merito al vaccino. Il virologo Andrea Crisanti sostiene che “c’è una buona possibilità che chi non è vaccinato contro il Covid 19 si possa infettare entro 2 anni. Così come il direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti: “Questo perché – ha aggiunto – la variante Delta è molto più contagiosa rispetto alle precedenti, somiglia in questo alla varicella, e se dovesse continuare a circolare perché rimane una percentuale sostanziosa e sostanziale della popolazione esposta, queste persone si infetteranno. Molti faranno una forma asintomatica di malattia, ma una percentuale farà una forma impegnativa. Quindi lasciare circolare la variante Delta senza vaccinarsi è molto rischioso”.
Il monito va ancora e soprattutto a chi, ad oggi, non ha ancora provveduto a vaccinarsi, ovvero 3,4 milioni di over50.
Il monito dalla Svizzera
Lo stesso allarme giunge dalla Svizzera: “L’epidemia di coronavirus – ha infatti dichiarato lo scorso agosto Virginie Masserey, responsabile della sezione di controllo delle infezioni presso l’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) – resterà endemica e chi non si vaccina contro il Covid prima o poi si infetterà”. Per cui sostiene e invoglia a “vaccinarsi per tempo, prima dell’autunno”. A Masserey ha fatto eco il presidente della Task Force scientifica della Confederazione, Martin Ackermann: “La pressione sul sistema sanitario – ha detto – potrebbe nuovamente aumentare”.
In controtendenza
In controtendenza, invece, l’immunologo clinico e allergologo nonché coordinatore per il Sud Italia della Fondazione per la Medicina personalizzata, Mauro Minelli: “Non tutti si ammalano – ha spiegato – anche se sono a stretto contatto con un contagiato, ci sono casi di gruppi familiari in cui un solo componente è risultato positivo”.