ROMA – “Il governo Pd-M5s va per la sua strada, si spera la più breve possibile per non aggiungere nuovi danni a quelli già subiti dall’Italia a causa del governo gialloverde. La questione del “che fare” rimane però tutta nel campo del centrodestra. Invocare la piazza contro la nuova alleanza? Non so quanto, in questo momento, possa essere la reazione giusta. Temo, invece, che costringerebbe il centrodestra dentro la cornice di uno schieramento puramente protestatario o velleitario”. Così in una nota Osvaldo Napoli di Forza Italia.
Le idee chiare
“Per risalire la china occorrono invece reazioni politiche meditate è sicuramente più riflessive. Un’opposizione ansiogena, protesa soltanto a suscitare nuove paure negli elettori, non ci porterebbe troppo lontano. Più opportuna e politicamente redditizia, a mio giudizio, è la messa a punto di un programma alternativo a quello sicuramente velleitario e fiscalmente oppressivo del governo nascente. Un programma del centrodestra deve essere realistico, concreto e spendibile sul piano europeo: perché al primo punto deve esserci la credibilità della coalizione e al secondo punto la sostenibilità del programma. Il che significa basta con promesse irrealizzabili e fantasmagoriche il cui unico risultato sarebbe l’isolamento dell’Italia”, aggiunge Napoli.
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