MILANO – Crisi, Zanda (Pd): “Conte? Fece passare leggi incostituzionali”. “Le trappole sono sempre possibili. Per prima cosa bisogna sapere chiaramente se i 5 Stelle trattano soltanto con noi o tengono aperto un tavolo parallelo con la Lega”. Così in un’intervista al Corriere della Sera Luigi Zanda, senatore e tesoriere del Pd, commenta lo stato del negoziato con il Movimento 5 Stelle per cercare di formare un governo insieme. Non vi fidate? “Siamo 2 forze che sono state antagoniste, con basi ideali molto diverse, e abbiamo avuto comportamenti differenti su temi fondamentali come l’Europa. Però i tempi sono strettissimi. E, se è vero che i 5 Stelle intendono iniziare lunedì gli incontri sulle varie materie, avremmo soltanto 48 ore per decidere di questioni molto importanti”, afferma.
“Non si deve perdere tempo. Per esempio: visto che andrà affrontata una manovra da decine di miliardi, devono entrare nell’accordo almeno i suoi capisaldi. E servono interventi sui decreti sicurezza, sui quali anche il Quirinale ha fatto osservazioni”, continua Zanda, che su Conte ha le idee chiare: “Nel suo ultimo intervento al Senato, ha detto anche cose condivisibili. Però ha lasciato passare leggi persino incostituzionali”. Quanto ai 5 S, “tra di loro c’è di tutto, c’è qualcosa di buono ma anche qualcosa di cattivo”. Ad esempio, prosegue Zanda, “la responsabilità dell’alleanza con Salvini è del M5S”.
(LaPresse)