Crociere: Costa inizia a testare biocarburanti

L'attuale progetto rappresenta un'importante pietra miliare della strategia di decarbonizzazione del Gruppo Costa, che prevede la sperimentazione di tecnologie e processi per migliorare l'efficienza della flotta esistente.

Una nave di Costa Crociere (©PHOTOPQR/LA PROVENCE / NICOLAS VALLAURI)

TORINO – Poche settimane dopo aver annunciato la creazione di un dipartimento dedicato alla decarbonizzazione, il Gruppo Costa, operatore crocieristico leader in Europa con le sue due compagnie Costa Crociere e Aida Cruises, e parte di Carnival Corporation & plc, ha compiuto un importante passo avanti nella sua strategia di decarbonizzazione annunciando che inizierà a testare l’utilizzo di biocarburanti a bordo di una delle sue navi Aida Cruises. Lo riporta una nota del gruppo. Nell’ambito del suo impegno per la riduzione delle emissioni di CO2, il 21 luglio 2022, Aidaprima, viene specificato, è stata la prima nave da crociera di grandi dimensioni a essere rifornita con una miscela di biocarburante marino, che si ottiene da materie prime sostenibili al 100% come l’olio da cucina di scarto, e gasolio marino (Mgo) durante la sua sosta a Rotterdam. Il partner della collaborazione è il pioniere olandese dei biocarburanti GoodFuels. Aidaprima è attualmente in viaggio per sette giorni verso le città dell’Europa occidentale e la Norvegia da/per Amburgo. L’attuale progetto rappresenta un’importante pietra miliare della strategia di decarbonizzazione del Gruppo Costa, che prevede la sperimentazione di tecnologie e processi per migliorare l’efficienza della flotta esistente. Con il successo dell’avvio dell’utilizzo del biocarburante, si dimostrerà che la graduale decarbonizzazione è possibile anche sulle navi già in servizio. Un importante prerequisito per poter utilizzare i biocarburanti, tuttavia, è che essi diventino ampiamente disponibili su scala industriale e a prezzi di mercato. Oltre all’utilizzo di biocarburanti, gli sforzi del Gruppo comprendono anche l’installazione della prima cella a combustibile a bordo di AIDAnova e la messa in funzione di quello che attualmente è il più grande sistema di accumulo di batterie nel settore delle crociere, con una capacità di dieci megawatt ora a bordo di AIDAprima. Inoltre, il gruppo Costa si sta concentrando sull’espansione e sull’aumento dell’uso dell’energia da terra nei porti in cui è disponibile l’infrastruttura.

LaPresse

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