Questa immagine pubblicata domenica 3 luglio 2022 dal Corpo Nazionale Italiano di Soccorso Alpino e Speleologico mostra il ghiacciaio nelle Alpi italiane vicino a Trento, un grosso pezzo del quale si è staccato, uccidendo almeno sei escursionisti e ferendone altri otto. I funzionari del servizio di soccorso alpino, che hanno fornito quel pedaggio domenica sera, hanno affermato che potrebbero volerci ore per determinare se potrebbero mancare escursionisti. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha twittato che la perquisizione nell'area interessata della cima della Marmolada ha coinvolto almeno cinque elicotteri e cani da soccorso. (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico via AP)
CANAZEI – Dieci operatori della squadra interforze e due unità cinofile sono tornate sul fronte della colata di ghiaccio e roccia staccatasi domenica scorsa dalla Marmolada. La task force continua dunque a cercare reperti organici e tecnici utili per le indagini sulla morte degli 11 alpinisti travolti da 300mila metri cubi di ghiaccio e pietrisco. “Le ricerche con i droni, eseguite anche ieri, non hanno riscontrato evidenze di rilievo”, comunica il Comune di Canazei. Le operazioni di ricerca proseguiranno ancora per 7 giorni, poi scatterà la ‘fase 3’ per la valutazione di un’eventuale riapertura parziale della Regina delle Dolomiti.
