Roma, 19 mag. (LaPresse) – Cuba, nella lista dei passeggeri dell’aereo schiantatosi poco dopo il decollo a L’Avana risultava presente una cittadina cubana naturalizzata italiana.
L’unità di crisi della Farnesina è in contatto con la famiglia per fornire ogni possibile assistenza.
Le verifiche delle autorità cubane non sono ancora terminate. Lo riferiscono fonti della Farnesina.
Un aereo della compagnia Cubana de Aviación si è schiantato poco dopo il decollo dall’aeroporto José Marti dell’Avana.
Terribile tragedia sull’isola di Cuba. Un aereo con a bordo 104 passeggeri e cinque membri dell’equipaggio si è schiantato pochi minuti dopo il decollo. Si trattava di un Boeing 737. I sopravvissuti sono solo tre, tutte donne. Si trovano ora in ospedale in condizioni disperate. Ancora sconosciute le cause dell’incidente.
La dinamica dell’incidente aereo
Lo schianto è avvenuto alle 12.08 (ora locale, in Italia le 19.08). Il Boeing 737-200 della Damojh Aerolineas, una low cost messicana con base a Guadalajara, è precipitato al suolo in un campo seminato di Puerto Boyeros, a soli 13 chilometri di distanza da La Havana e non molto lontano dall’altro aeroporto dell’isola, il José Martì.
Il presidente cubano: ” Per Cuba oggi è un giorno di lutto”
Il presidente Miguel Diaz-Canel si è recato sul luogo della tragedia poche ore dopo lo schianto. “Oggi è un giorno di lutto per il nostro paese” ha detto in un breve messaggio alla popolazione trasmesso in televisione.
Diaz-Canel ha inoltre annunciato l’immediata creazione di “una commissione speciale, che ha già aperto un’inchiesta sui fatti“. “Forniremo tutta l’informazione” all’opinione pubblica, ha concluso il presidente.
