ROMA – Mentre si avvia a conclusione il processo sulla morte di Stefano Cucchi, nato dall’inchiesta sui cinque carabinieri, altri otto militari vanno a giudizio. Si apre oggi a piazzale Clodio il processo agli otto coinvolti nel filone dei presunti depistaggi sulla vicenda. Tra di loro, ci sono alti ufficiali come il generale Alessandro Casarsa. Che nel 2009 era alla guida del gruppo Roma e il colonnello Lorenzo Sabatino, ex capo del Reparto operativo della capitale.
Gli otto sono imputati a vario titolo per falso, omessa denuncia, calunnia e favoreggiamento.
L’inchiesta del pm Giovanni Musarò ruota attorno alle annotazioni redatte da due piantoni dopo la morte del geometra romano. E modificate per far sparire ogni riferimento ai dolori che il giovane lamentava la notte dell’arresto dopo il pestaggio subito nella stazione della compagnia Appia.
(LaPresse)