NAPOLI – Custode di una scuola media accusato di aver palpeggiato una alunna finisce ai domiciliari. Nei confronti dell’uomo il gip del tribunale ha emesso una ordinanza cautelare agli arresti in casa. Le indagini sono partite quando la minore, accompagnata dai genitori, si è presentata negli uffici del commissariato di pubblica sicurezza di Barra, spiegando, come fa sapere la polizia, di essere stata oggetto di “palpeggiamenti al gluteo con riferimenti sessuali, da parte del custode dell’istituto scolastico”.
E’ cominciato tutto da qui. Poi sono scattate le indagini degli agenti, alla ricerca dei riscontri alle dichiarazioni della ragazza. Va detto, gli accertamenti sono tuttora in corso. I fatti risalgono all’inizio di gennaio, dopo l’Epifania, nei giorni immediatamente successivi alla ripresa dell’anno scolastico. La presunta violenza sarebbe avvenuta intorno alle 18.30, quando nella scuola erano in corso i progetti pomeridiani.
Nei corridoi dell’istituto. La ragazzina aveva raccontato tutto ai genitori e con loro si era presentata al commissariato di polizia per sporgere denuncia.
Il custode è stato rintracciato dagli agenti nell’istituto dove lavora ed è stato fermato per violenza sessuale su una 13enne. Nei suoi confronti i poliziotti del commissariato San Giovanni-Barra, su delega della Procura (quarta sezione Violenza di genere e tutela fasce deboli) hanno eseguito il provvedimento cautelare ai domiciliari. Sarà l’autorità giudiziaria nelle prossime ore a valutare la sua posizione, in base agli elementi raccolti dalle forze dell’ordine. Adesso la lente degli inquirenti è puntata sulla lunga attività d’indagine, scattata a seguito dell’esposto presentato dalla tredicenne, accompagnata dai genitori negli uffici del commissariato di Barra. Nella denuncia la ragazza ha raccontato di essere stata oggetto di palpeggiamenti al gluteo con riferimenti sessuali da parte del custode dell’istituto scolastico.
Le indagini, nel corso delle quali sono stati ascoltati anche altri testimoni, hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato. Va ripetuto, al momento si tratta di accuse.
Secondo le verifiche della polizia, l’uomo, sulla cui identità non sono stati forniti particolari, è il custode in una scuola media a Barra. È stato arrestato ed è finito ai domiciliari nei giorni scorsi (ma la notizia è stata resa nota solo ieri) in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip di Napoli su richiesta della Procura. Con ogni probabilità la tredicenne sarà ascoltata di nuovo nelle prossime ore, per raccogliere ulteriori informazioni per le indagini. Si tratta di una indagine delicata, spiegano dagli uffici della questura.
