Un commissario unico per lo sblocca cantieri: è la proposta di Matteo Salvini. Il decreto che dovrebbe garantire l’avvio delle opere ferme da troppo tempo, mercoledì, salvo rinvii, arriverà sul tavolo del Consiglio dei ministri. Ma l’idea di affidare l’iter ad una sola persona non piace a Luigi Di Maio.
Eppure per la Lega la figura del commissario unico appare indispensabile. “Serve – ha spiegato Armando Siri, sottosegretario alle Infrastrutture – ad ottenere un effetto shock”.
Perché la maggior parte degli ostacoli che blocca la realizzazione delle opere sono rappresentati da questioni amministrative. Per tale ragione la figura di un commissario unico renderebbe tutto più scorrevole. Ma una personalità da individuare e porre a capo ad una settore delicato e vitale preoccupa i 5 Stelle: ‘il prescelto’ andrebbe ad intaccare l’autorità e l’autonomia del ministro Danilo Toninelli. Per i grillini potrebbe essere una mossa rischiosa.
E’ l’ennesimo tema di scontro che va aggiungersi alla lista. La vicenda ‘commissario unico’ segue quelle già note della Tav, F35 e la più recente ‘ Via della seta’.
In merito alla Torino-Lione, Giuseppe Conte, confidano fonti di via Bellerio, sembra aver abbandonato il ruolo di mediatore tra le due diverse anime dell’esecutivo, sostenendo quasi senza riserve il vicepremier Luigi Di Maio.
Sugli aerei a spingere per concretizzare l’accordo è Matteo Salvini: “L’Italia deve far parte di un’alleanza e deve potersi difendere”. E anche su questo punto il sostegno di Moavero non manca: “Gli F-35 sono aerei dei quali è stato previsto l’acquisto per l’ammodernamento delle nostre forze armate e rappresentano un impegno contrattuale. Io sono del parere che gli impegni assunti vanno mantenuti”
