PHILIP ISLAND – Dopo la MotoGp, anche la Moto 3 ha il suo campione. E questa volta è la bandiera italiana a sventolare più in alto di tutte: il campione del mondo della categoria è il 22enne Lorenzo della Porta.
Il trionfo di Lorenzo Della Porta
Col successo odierno sul circuito australiano il pilota toscano si è portato a 72 punti di vantaggio sul suo rivale Aron Canet: quando mancano 2 gare alla fine del campionato, il pilota di Montemurlo è irraggiungibile. Era dal 2004 che un italiano non si prendeva il titolo della categoria più leggera del motomondiale: allora fu Andrea Dovizioso.
Tutto come previsto in MotoGP
In MotoGp nessuna sorpresa. Davanti a tutti si piazza ancora una volta Marc Marquez al termine di una gara vivace e una lotta serrata. Crutchlow si piazza al secondo posto. Benissimo Bagnaia quarto, sesto Iannone. Vale Rossi, al 400esimo gran premio in carriera, termina ottavo. A questo punto l’unico campionato ancora in bilico è proprio quello in cui Lorenzo Della Porta correrà dal prossimo anno, vale a dire la Moto2.
In Moto2 dominio KTM
Questa domenica sugli scudi la KTM che ha letteralmente dominato sul circuito di Phillip Island. A conquistare la vittoria è stato Brad Binder che è riuscito ad avere la meglio su Jorge Martin, al secondo podio consecutivo dopo il primo colto a Motegi. Il sudafricano, fresco di promozione in MotoGP nel team ufficiale per il 2020, grazie a questo risultato può ancora sognare il titolo iridato. La vittoria odierna, infatti, gli consente di scendere a soli 33 punti di distacco da Alex Marquez, fratello del campione della MotoGp e che oggi non è riuscito ad andare oltre un deludente ottavo posto. Una prestazione da dimenticare per il pilota spagnolo che, in un attimo, ha riaperto il discorso relativo alla vittoria finale. Anche perché il terzo posto è andato a Thomas Luthi, ora a -28 da Marquez.