CASERTA – Incarichi legali a profusione al consorzio Asi, nonostante la società abbia un proprio ufficio legale. Lo hanno notato i revisori dei conti Gennaro Martone, Marco Calenzo e Francesco Nittoli nella loro ultima relazione, rilevando che per avvocati e spese legali l’esborso nel 2022 è di oltre 431mila euro: rispetto al 2021 l’aumento è di oltre 89mila euro. Va quindi verificata la necessità della spesa, soprattutto considerato che l’ente guidato da Raffaela Pignetti ha un ufficio legale, composto da Bernardo D’Antuono e Loredana Pennella.
All’albo pretorio del Consorzio figurano diversi incarichi conferiti dal Comitato direttivo fra la fine dell’anno scorso e il 2023. Gli avvocati Giuseppe Chillemi, con studio a Capua (già consigliere comunale nella città del Volturno), e Giuseppe Foglia, con studio a Marcianise, dovranno occuparsi del ricorso al Tar Campania proposto da Consorzio Logistica Campania e da Magsistem spa insediamento in agglomerato industriale Asi Aversa Nord; per entrambi, il compenso non potrà superare l’importo complessivo di 4.679,50 euro a testa oltre Iva, contributi e spese. Altro ricorso è quello promosso dalla Set Spa, che rivendica la proprietà di un’area assegnata ad Aversa nord, sul territorio di Carinaro. Se ne occuperà l’avvocato Arturo Massimo, con studio a Napoli, per un compenso che non potrà superare l’importo complessivo di 2.730 euro.
Due distinti ricorsi al Tar Campania sono stati promossi rispettivamente da Calzaturificio Coraf Group srl e da Calzaturificio Fratelli Gravino srl per l’assegnazione di lotti di terreno ex Impreco. L’incarico è andato all’avvocato Luigi Adinolfi con studio a Caserta, con compenso massimo di 8.609 euro. Allo stesso legale sono stati assegnati altri due ricorsi presentati da Calzaturificio Togi srl e da Professional Data, sempre per lotti ex Impreco, con compenso di 7.008 euro. La società Erremoda chiama in causa l’Asi per una complessa vertenza in Cassazione, nell’ambito della quale chiede oltre 2 milioni di risarcimento danni; il consorzio si affida all’avvocato Alfredo Sagliocco, con studio ad Aversa, per 6.194,50 euro. La “Loba Costruzioni srl” ha promosso un ricorso in Appello e in quella sede l’Asi sarà difeso dall’avvocato Stefania Gagliardi, con studio a Santa Maria Capua Vetere, per 7.158,50 euro. Al Tar Campania si è invece rivolta la Agrimed srl, contestando l’illegittima occupazione di un terreno; in questo caso il legale nominato è Stefano La Marca, con studio a Dragoni (4.426 euro). L’avvocato Eduardo Ernesto Margarita con studio ad Aversa, rappresenterà il Consorzio ASI nel giudizio al Consiglio di Stato promosso da Garden srl; per lui 3.630 euro. Al Tribunale di Napoli Nord è incardinato il giudizio promosso da Antonio Santagata e Carmela Iorio; l’Asi si difende con l’avvocato Gaetano Cinque con studio ad Aversa (7.051 euro).
La Fi.ME. Plast srl chiede maggiori indennità di esproprio, in base a una sentenza del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, e per questo contenzioso sono stanziati 7.051,50 euro per l’avvocato Francesca Gravano con studio a Mondragone. Il consorzio si affida all’avvocato Alfonso Oliva (consigliere comunale di opposizione ad Aversa) per l’appello alla sentenza del tribunale sammaritano nella vertenza contro la Sabel Log di Portico (7.158 euro). Al Tar del Lazio pende il ricorso promosso dalla società “Korrecta srl” per la revoca di un contributo per la mancata ultimazione degli investimenti entro il termine previsto. Incarico all’avvocato Angela Ferrara con studio a Salerno (5.473,50 euro).
Da notare infine che due ingegneri dipendenti del consorzio sono coinvolti in un procedimento penale e l’ente si accollerà le spese del loro avvocato di fiducia, il legale di Caserta Gennaro Iannotti.
Negli atti di nomina, il Comitato direttivo motiva la scelta di affidarsi ad avvocati esterni perché “l’ufficio legale interno ha già in carico oltre 140 incarichi giudiziari di varia natura e pendenti presso uffici giudiziari di vario ordine e grado”. Inoltre, gli avvocati interni hanno in carico la gestione del contenzioso dell’ente che comporta la redazione di tutte le proposte di deliberazione legate al contenzioso dell’ente affidamenti, liquidazioni di compensi ecc..); l’evasione di tutte le istanze e i procedimenti trasmesse all’ufficio per competenza; monitoraggio, controllo, gestione e assistenza di tutte le vertenze giudiziarie in cui è coinvolto l’ente, comprese quelle affidate ad avvocati esterni. Gli avvocati interni collaborano inoltre con gli altri uffici consortili per la redazione di atti e per la consulenza legale.
Inoltre, “l’ufficio legale interno non dispone di figure professionali abilitate a patrocinare davanti alle magistrature superiori”.
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