Danimarca, 95% di uccelli marini morti ha stomaco pieno di plastica

Il 95% degli esemplari di Fulmarus glacialis trovati senza vita sulle spiagge della Danimarca ha plastica nello stomaco.

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COPENHAGEN- Il 95% degli esemplari di Fulmarus glacialis trovati senza vita sulle spiagge della Danimarca ha plastica nello stomaco. John Pedersen, responsabile dello studio condotto dall’Agenzia danese di protezione ambientale e diffuso dall’agenzia Ritzai, spiega che questi volatili, tipici della acque fredde, cercano il loro nutrimento sulla superficie del mare, dove galleggiano i residui di plastica. “Pescano e, se c’è un pezzetto di plastica, ingeriscono anche quello”, ha spiegato Pederen. Una volta che lo stomaco degli uccelli è pieno di plastica, che non ha alcun valore nutritivo, gli animali provano senso di sazietà e muoiono di fame. La comunità scientifica mondiale è in allarme per l’inquinamento della plastica negli oceani.

L’emergenza

 Tra gli episodi più noti causati da questa emergenza c’è quello di una balena morta di fame: aveva 40 chilogrammi di rifiuti di plastica nello stomaco. L’Unione europea di recente ha vietato i prodotti monouso in plastica, che secondo la Commissione rappresentano oltre il 70% dei rifiuti marini. Di questi prodotti si trovano residui in molte specie animali, come targarughe marine, foche, balene e uccelli, nonché pesci e molluschi destinati all’alimentazione umana.

LaPresse

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