Roma, 20 mag. (LaPresse) – “Sono passati 19 anni dalla morte del professor Massimo D’Antona, barbaramente ucciso dalle Nuove Brigate Rosse il 20 maggio 1999, ma le sue idee restano ancora vive nel dibattito politico e sindacale del nostro Paese.
Uomo mite e riservato, studioso ascoltato e apprezzato, D’Antona seppe interpretare le trasformazioni del mondo del lavoro e mise la sua esperienza al servizio dello Stato con infaticabile laboriosità e creativa generosità.
A Olga D’Antona, moglie e donna coraggiosa, che anche da parlamentare si è battuta con impegno e coerenza di valori, esprimo la mia vicinanza in questo giorno che rinnova un insuperabile dolore”. Così il presidente del Senato, aria Elisabetta Alberti Casellati.