MILANO – Gli investitori guardano all’incontro a livello vice ministeriale che si è svolto tra la Cina di Xi Jinping e gli Usa di Donald Trump. E che si è concluso nella giornata di ieri dopo il terzo giorno (non previsto dal calendario degli incontri) di trattative.
Segnali di distensione tra Usa e Cina
Le dichiarazioni arrivate da entrambe le controparti lasciano sperare nella possibilità di una intesa commerciale nei prossimi mesi. Ma i falchi americani difficilmente faranno grandi concessioni alla Cina. Si teme dunque che qualsiasi accordo, sarà comunque fragile.
Cina e Stati Uniti potrebbero raggiungere presto un’intesa, secondo il ministero del commercio cinese. E hanno concordato sulla necessità di proseguire le negoziazioni sul commercio. Discussioni dettagliate ed ampio raggio hanno caratterizzato l’incontro.
I negoziati tra le due potenze commerciali
Il dipartimento americano del commercio dello Us Trade Representative ha riferito dal canto suo che i funzionari hanno discusso in merito alla “necessità che la Cina avvii cambiamenti strutturali” su questioni come il trasferimento di tecnologie, la protezione della proprietà intellettuale e i furti cibernetici. I negoziati si sono concentrati anche “sulla promessa della Cina di acquistare una quantità notevole di beni manifatturieri, energetici, agricoli. Al centro dei negoziati anche altri prodotti e servizi degli Stati Uniti”.
(Lapresse)