Sarebbero dovuti scattare la prossima settimana. Ed invece i dazi sul made in China, grazie all’intesa raggiunta tra gli Usa e la Repubblica popolare sono stati rinviati.
Il patto riguarda la proprietà intellettuale, i servizi finanziari e 40-50 miliardi di dollari di acquisti di prodotti commerciali. Nella prima parte dell’intesa non si parla di Huawei.
La mossa degli americani ha evitato l’aumento della tassazione sul made in China dal 25 al 30 percento.