MILANO (LaPresse) – L’Unione europea risponde agli Stati Uniti a colpi di dazi. Le contromisure dell’Unione europea sono infatti mirate a bilanciare il commercio in risposta ai dazi statunitensi su acciaio e alluminio. Ed entreranno in effetto il prossimo venerdì 22 giugno. Lo rende noto la Commissione europea, segnalando che la Ue sta esercitando i suoi diritti in linea con le regole del Wto.
L’Ue risponde alla guerra dei dazi di Trump
“Non volevamo trovarci in questa posizione, ad ogni modo, la decisione unilaterale e ingiustificata degli Stati Uniti di imporre dazi su acciaio e allumino alla Ue non ci ha lasciato altra scelta“. Lo spiega la commissaria per il Commercio, Cecilia Malmstroem. E sottolinea che “le regole del commercio internazionale che abbiamo sviluppato negli anno mano nella mano con i nostri partner americani, non possono essere violate senza una reazione da parte nostra“.
Contromisure per 2,8 miliardi
A fronte di misure statunitensi che colpiscono esportazioni per 6,4 miliardi, la Ue per il momento risponde solo con contromisure su 2,8 miliardi di euro di importazioni a stelle e strisce. Il resto del ribilanciamento, per altri 3,6 miliardi, avrà luogo in una fase successiva, nell’arco di tre anni o dopo che il Wto avrà risolto la controversia tra le due parti. Le misure, precisa ancora la Commissione, resteranno in vigore fino a quando lo saranno quelle statunitensi. “Inutile dirlo, se gli Stati Uniti rimuovono i loro dazi, le nostre misure saranno a loro volta rimosse“, afferma Malmostroem.