ROMA – “Il diritto all’identità di genere è stato inserito nella nuova Carta dei principi e dei valori del MoVimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte. Per questo motivo vigileremo affinché l’apertura del segretario Pd Enrico Letta non conduca a menomazioni inaccettabili della legge di contrasto all’omolesbobitransfobia. L’identità di genere, così come l’orientamento sessuale, non possono essere oggetto di contrattazione, e sono certa che Alessandro Zan convenga con me su questo”. Lo scrive in un post su Facebook la senatrice M5S Alessandra Maiorino. “Irrinunciabili – aggiunge – sono anche i percorsi di educazione al rispetto nelle scuole, da noi fortemente voluti. Ogni forma di discriminazione deve essere combattuta innanzitutto sul piano culturale, affinché il contrasto all’odio e al pregiudizio sia efficace e fondato su solide basi. La repressione del fenomeno, pur necessaria, non è da sola sufficiente. Detto questo, siamo pronti a trovare un’intesa per dare all’Italia questa legge di civiltà”.
LaPresse
Ddl Zan, M5S: “Vigileremo sull’apertura di Letta, no menomazioni inaccettabili sulla legge”
"Il diritto all'identità di genere è stato inserito nella nuova Carta dei principi e dei valori del MoVimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte. Per questo motivo vigileremo affinché l'apertura del segretario Pd Enrico Letta non conduca a menomazioni inaccettabili della legge di contrasto all'omolesbobitransfobia".